In Italia i fattori che più influenzano sono accise e IVA che insieme sono più del 50% del prezzo.
Il mercato del petrolio è estremamente complesso, perché ci sono numerose variabili in gioco che influenzano il prezzo del barile e quindi della benzina.
Solitamente,semplificando al massimo possiamo dire che il prezzo aumenta quando la domanda supera l’offerta; al contrario le diminuzioni di prezzo si verificano quando l’offerta supera la domanda.
Il prezzo della benzina in Italia si compone di quattro fattori principali:
- accise
- IVA
- materia prime
- margine lordo
Oggi l’aumento dei prezzi della benzina è legato a numerosi fattori. Innanzitutto ci troviamo in un momento di ripresa economica post-covid dove la crescita economica è generalmente accompagnata da un aumento della domanda. Di particolare importanza è la scelta dell’OPEC plus, cioè un’organizzazione composta dai paesi esportatori di petrolio che ne gestisce il mercato, di non aumentare la propria produzione tenendola fissa a 400 mila barili al giorno.
In base a quanto accennato prima, mantenendo l’offerta costante e aumentando la domanda il risultato finale è una forte inflazione con il conseguente aumento dei prezzi.
La spesa media per il mantenimento dei mezzi come automobili e motorini varia notevolmente in base a diversi fattori. Questi includono il modello del veicolo, l’età, la frequenza di utilizzo e i costi di manutenzione tipici della zona in cui si vive. Mentre alcuni potrebbero spendere solo poche centinaia di euro all’anno per piccole riparazioni e manutenzione ordinaria, altri potrebbero trovarsi a dover affrontare spese più consistenti per sostituire parti fondamentali o per interventi meccanici più complessi. È importante considerare anche i costi assicurativi e quelli legati al carburante, che possono incidere significativamente sul bilancio complessivo del proprietario del veicolo. Inoltre, con l’avanzare della tecnologia, i veicoli elettrici stanno diventando sempre più diffusi, portando potenzialmente a una riduzione dei costi di manutenzione a lungo termine rispetto ai veicoli tradizionali a combustione interna.
In particolare i giovani? Negli ultimi tempi, l’aumento del prezzo della benzina ha avuto un impatto significativo sugli adolescenti. Questo aumento ha generato una serie di sfide e preoccupazioni per i giovani che utilizzano regolarmente l’auto o lo scooter per spostarsi.
Per molti adolescenti, l’auto o lo scooter rappresentano un’importante fonte di libertà e autonomia, consentendo loro di esplorare il mondo e partecipare ad attività sociali.
Molti giovani si trovano ad affrontare difficili decisioni finanziarie, dovendo bilanciare il desiderio di esplorare e socializzare con la necessità di risparmiare denaro. Alcuni potrebbero essere costretti a ridurre gli spostamenti o a cercare alternative più economiche.
Per affrontare questa sfida, è importante che i giovani e le loro famiglie adottino strategie per ridurre i costi del carburante, come la guida più efficiente, la manutenzione regolare dei veicoli e l’esplorazione di opzioni di trasporto alternative. Allo stesso tempo, è fondamentale che i governi e le comunità lavorino per trovare delle soluzioni.
