Con questa intervista vogliamo presentarvi una delle specializzazioni più interessanti del nostro Istituto, la specializzazione di Energia. Abbiamo chiesto al Prof. Francesco Monachello, il quale ringraziamo innanzitutto per la sua disponibilità e chiarezza, quali sono le opportunità e le possibilità di lavoro che hanno gli studenti una volta conseguito il diploma.
Prof si può presentare?
Da quanto tempo sta a scuola, da quanto insegna questa specializzazione?
Sono ingegnere meccanico con la passione per i motori e la tecnologia, la scienza e la matematica. Sono arrivato in questa scuola nel 1995 e da allora ho insegnato nella specializzazione Termotecnica (che ora è diventata Energia), prima con la materia Sistemi e poi con Impianti Termotecnici (che ora si chiama Impianti Energetici).
Quali sono i motivi che l’hanno spinta a occuparsi di tale specializzazione?
La ritiene adeguata a noi studenti o correggerebbe qualcosa?
I motivi che mi hanno spinto ad occuparmi della specializzazione di Energia sono diversi: prima di tutto l’energia è l’aspetto primario di ogni forma di vita, organica o artificiale, senza la quale nessun organismo può funzionare; per gli scopi umani l’energia viene ricavata da forme naturali e trasformata per essere utilizzata nel modo più comodo. Queste trasformazioni hanno poi ricadute più o meno gravi dal punto di vista economico e ambientale, come ben sappiamo dalle cronache anche recenti. Saper studiare le forme di trasformazione dell’energia, ottimizzando il risultato, porta a minori impatti ambientali e/o a risparmi economici. Questo si traduce, ad esempio, nel progettare correttamente le strutture degli edifici in modo che disperdano meno calore, anche nel rispetto delle norme sul risparmio energetico, nel dimensionare un motore termico perché sia più efficiente e consumi meno combustibile.
Quali sbocchi lavorativi permette questa specializzazione?
Se qualcuno vorrebbe continuare consiglierebbe l’università o altri percorsi?
Questa specializzazione permette di impegnarsi in tutti i settori lavorativi legati alle trasformazioni di energia, con notevoli possibilità di impiego su tutto il territorio nazionale:
– progettazione di impianti termici (riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, motori e macchine operatrici, impianti energetici a fonte rinnovabile e non rinnovabile);
– conduzione e manutenzione degli impianti energetici: tale settore è regolamentato con norme specifiche e fornisce ampio impiego su tutto il territorio nazionale, ogni impianto energetico deve essere sottoposto a manutenzione periodica per valutarne le condizioni di sicurezza ed efficienza di funzionamento (generatori di calore negli edifici, macchine frigorifere, motori a combustione interna, ecc…); inoltre, nel corso di studi è stato integrato il corso per conseguire il patentino di Conduttore di Generatore di Vapore, figura di rilievo nel panorama tecnico impiantistico, che i nostri studenti possono acquisire (con un modestissimo contributo economico) svolgendo nel nostro istituto anche il tirocinio sul generatore di vapore presente a scuola. Tale attività è anche riconosciuta come PCTO.
– Sicurezza del lavoro: i nostri alunni vengono formati dai docenti alla cultura della sicurezza con varie lezioni teoriche e applicazioni pratiche nei laboratori nel rispetto delle norme di sicurezza. Inoltre, seguono un corso RSPP tenuto da ispettori della ASL provinciale (anche questo valido come attività PCTO)
– Lo sbocco universitario naturale è quello dell’ingegneria con indirizzo Energetico, Meccanico o Industriale, consigliabile a chi vuole approfondire gli studi.
Onestamente nota interesse negli studenti di oggi nella disciplina della specializzazione?
O vede che lo studente è cambiato rispetto a 10 anni fa?
Attualmente noto una risalita dell’interesse per questa specializzazione che per qualche anno, non so esattamente perché, era un po’ calato, anche se gli studenti iscritti al corso hanno sempre partecipato con grande interesse alle attività didattiche. Nel corso degli anni gli studenti cambiano gradualmente atteggiamenti, attitudini e impegno, in relazioni agli stimoli della società, delle scuole di base e delle famiglie. Le ultime vicende legate alla pandemia hanno prodotto ulteriori variazioni. Sta a noi insegnanti cercare di trovare le soluzioni migliori per ottenere il massimo dalla platea scolastica che si presenta.
Ci può spiegare quali sono i progetti della sua specializzazione?
Il progetto principale lo ho già citato ed è il Corso di Conduttore di Generatore di Vapore: questo corso è integrato nella didattica curricolare, in quanto gli argomenti teorici del corso, riconosciuto dall’Ispettorato del Lavoro, sono già contenuti nelle discipline di indirizzo (Meccanica, Macchine ed Energia – Impianti Energetici, Disegno e Progettazione – Tecnologie Meccaniche di Processo e di Prodotto – Sistemi e Automazione), mentre il tirocinio pratico sul generatore viene svolto su quello (di IV grado) presente nei laboratori dell’istituto. L’esame viene svolto esternamente e consente di conseguire il patentino di IV grado che permette già buone prospettive di impiego come conduttore.
Altro progetto legato alle certificazioni è il corso AutoCAD, corso extracurricolare che consente di acquisire la certificazione ECDL-CAD 2D, articolato in 20 ore, con un modesto costo per il corso (pomeridiano) e per sostenere l’esame.
Un ulteriore progetto extracurricolare pomeridiano è il Corso Motori, del tutto gratuito, destinato agli studenti delle classi seconde, e riguarda un approccio teorico-pratico alla manutenzione dei motori a pistoni.
Francesco Forti, Francesco Navarra
